Sia gli interessi, sia le sanzioni, si prescrivono in 5 anni. Lo ha rimarcato la Cassazione, con sentenza n.2044 del 24 gennaio 2023. Non è importante il fatto che le sanzioni e gli interessi vengano richiesti insieme ai tributi, i quali si prescrivono invece nel maggior termine di 10 anni.
Ciò accade in quanto la disciplina delle sanzioni è autonoma rispetto a quella delle singole imposte. L’Agenzia delle Entrate, nel caso della sentenza citata, sosteneva invece che nei casi in cui la sanzione viene irrogata insieme al tributo, la prescrizione si dovrebbe ritenere decennale per la totalità degli importi. Così non è, in quanto secondo i giudici della Cassazione non ci possono essere distinzioni tra sanzioni contestate in maniera autonoma e sanzioni contestate insieme ad altri tributi. Lo stesso dicasi per gli interessi.