La Regione Siciliana ha lanciato un bando di contributi a fondo perduto per aiutare le micro, piccole e medie imprese (PMI) del territorio. Questo bando mira a rimborsare parte degli interessi sui mutui in essere, un sostegno concreto per ridurre i costi finanziari delle imprese e incentivare la loro crescita.
CHI PUO’ BENEFICIARE DEL CONTRIBUTO?
Il bando si rivolge alle PMI con sede operativa in Sicilia che rispettano diversi requisiti, tra i quali:
- Essere una micro, piccola o media impresa regolarmente iscritta alla Camera di Commercio;
- Avere almeno un’unità operativa in Sicilia;
- Essere titolari di un mutuo in corso al 1° gennaio 2024, utilizzato per investimenti o per il fabbisogno di capitale;
- Aver pagato entro il 31 marzo 2024 le rate di interessi maturati nel 2023.
È importante che l’impresa sia in regola con i contributi previdenziali e assicurativi e non abbia procedure concorsuali o amministrative in corso.
QUANTO E’ POSSIBILE OTTENERE?
Il contributo copre fino al 30% degli interessi pagati per le rate scadute nel 2023 e pagate entro il 31 marzo 2024, con un massimo di 10.000 euro per impresa. L’aiuto è concesso nel rispetto delle normative europee sugli aiuti di stato (“de minimis”) e si applica solo per interessi corrispettivi (escluse quindi le eventuali more o commissioni). Ciascuna impresa può prendere in considerazione un solo mutuo.
TEMPISTICHE
Le domande devono essere inviate esclusivamente online, utilizzando SPID o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). È possibile presentare domanda a partire dal 12 novembre 2024 fino alle 17:00 del 12 dicembre 2024.
La procedura richiede:
- Il caricamento dei documenti del mutuo e delle certificazioni bancarie sugli interessi pagati;
- La compilazione della domanda online e l’invio con firma digitale.
QUANDO AVVIENE L’EROGAZIONE?
L’erogazione del contributo è prevista tra il 31 marzo e il 30 aprile 2025, una volta completate le verifiche sui requisiti e sui documenti presentati. I contributi saranno versati direttamente sul conto corrente indicato nella domanda, in base all’ordine di graduatoria. Tale ordine è determinato in base a vari parametri a cui viene attribuito un peso diverso: tasso nominale applicato sull’ultima rata del finanziamento scaduta nel 2023, ammontare degli interessi oggetto di richiesta e presenza in Sicilia anche della sede legale.
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