La legge di bilancio 2022 ha previsto l’agevolazione “Giovani diplomati” che finanzia i contratti di apprendistato tra le imprese e i giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera.
BENEFICIARI
L’agevolazione è diretta a imprese che operano con i seguenti codici ATECO:
- 56.10.11 (ristorazione con somministrazione)
- 56.10.30 (gelaterie e pasticcerie)
Ci sono ulteriori requisiti che sono alternativi, per cui ne basta solo uno dei due:
- Le imprese devono essere regolarmente costituite e devono essere iscritte nel registro delle imprese (chiaramente devono risultare “attive”) da almeno 10 anni
- Devono aver acquistato, nei 12 mesi precedenti al 30 agosto 2022 (data in cui è stato pubblicato il Decreto Ministeriale che riguarda il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano) dei prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI ed SQNZ (quest’ultimo solo per il codice ateco 56.10.11) per almeno il 25% dei prodotti alimentari acquistati nel periodo (che diventa il 5% nel caso del codice ateco 56.10.30).
Inoltre ci sono i requisiti “di base”, comuni ormai a quasi tutte le agevolazioni: le imprese devono essere in possesso di regolare DURC, devono essere in regola con gli adempimenti fiscali, non essere in liquidazione, e via dicendo.
CONTRIBUTO
Il contributo è pari al 70% delle spese totali ammissibili, con un massimo comunque di euro 30.000 per ciascuna impresa. Le spese ammissibili sono chiaramente quelle della remunerazione lorda dei giovani inseriti con contratto di apprendistato. Tali giovani devono aver conseguito un diploma presso un Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera da non oltre 5 anni; in più, al momento di sottoscrizione del contratto non devono aver superato i 30 anni di età. Dal momento in cui si ha il decreto di concessione, devono essere assunti entro 60 giorni.
SCADENZA
Il canale per ricevere le domande, già aperto, sarà chiuso il 13 maggio 2024. Le domande saranno comunque esaminate in ordine cronologico, per cui potrebbero terminare i fondi prima della data di chiusura.