I trucchi per «pagare meno tasse in modo legale» hanno trovato tanto spazio sul web, in un far west di escapologi che propongono soluzioni, corsi con commercialisti reali che prestano purtroppo la faccia a questo gioco, manuali di dubbia caratura professionale.
Le strategie segnalate dai sedicenti esperti nel risparmio, sono spesso comportamenti dettati dal semplice buon senso, i quali qualunque bravo professionista suggerisce ai propri clienti; poi ce ne sono altre che sconfinano nell’evasione vera e propria o in tecniche molto “border-line” che possono portare guai col fisco. Altro che risparmio!
E così si suggerisce di costituire holding, di spostare sedi all’estero, di dedurre spese che nulla hanno a che vedere con l’attività d’impresa (tecnicamente: spese non inerenti).
Il più famoso “escapologo” sostiene addirittura che «Il tuo commercialista ti nasconde la verità, vuole tenersi per sé i trucchi per risparmiare», quando in realtà il bravo commercialista ha l’interesse opposto, anche perché non ha alcuna percentuale sulle somme che i clienti pagano all’Agenzia.
Per fare un po’ di chiarezza, un gruppo di commercialisti (dei quali mi onoro di far parte) ha scritto il manuale «Non è tutto oro quel che luccica, una guida critica e gratuita ai miti dell’escapologia fiscale». La prefazione è stata curata dal prof.Alessandro Giovannini, ordinario di Diritto tributario all’Università di Siena.
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